La Culla del Drago ha scelto Biella come fonte per arricchire il negozio di tessuti, la stoffa incontra la creatività.
Il cucito è passione che si tramanda! Si impara molto dagli altri, le loro esperienze, le loro pratiche, i loro successi e le loro difficoltà.
Quella di assemblare piccoli o grandi pezzi di stoffa in maniera creativa per creare porta oggetti, presine, borse, grembiuli, tovaglie, contenitori per torte o picnic
è un’arte che premia la fantasia.
E tutto ciò che riguarda il "cucito", in forma di patchwork, quilting e appliqué ne è un chiaro esempio.
Questi manufatti sono forme artigianali
mai tramontate, che si sono evolute fino a diventare una vera forma d’arte.
Si chiama impropriamente "lavoro di toppe", quest'arte del
patchwork che assembla piccoli o grandi pezzi di stoffa in maniera creativa. Il quilting invece è l'arte di cucire insieme diversi strati di tessuto
e ovatta per creare un unico tessuto. L'appliqué consiste nel collocare un pezzo di tessuto precedentemente sagomato, sopra o all'interno di un altro,
per poi procedere ad una cucitura. Creare con le mani è una vera e propria terapia! Fa bene, fa scomparire lo stress, le preoccupazioni, il ritmo frenetico della vita e sposta l'attenzione su ciò che fanno le mani e sulla qualità del lavoro.
Altra importante fonte scelta dalla Culla del Drago è l'artigianato del Madagascar. Qui le tradizioni e le innovazioni si stringono la mano. La più
genuina e antica espressione del lavoro manuale si concretizza in quello tradizionale dell'intreccio di fibre vegetali.
La rafia è una fibra vegetale grossolana, ricavata dalle foglie di palme che crescono nell’Africa Tropicale e sub tropicale.
La Raphia farinifera cresce spontanea lungo le coste, in ambienti palustri boscosi o lungo le sponde dei fiumi. Le fibre vegetali possono essere
sottoposte a diversi tipi di lavorazioni e la rafia essendo una fibra molto tenace, è il materiale che accomuna la cesteria e le arti tessili,
in quanto può essere usata per entrambi:
:: lavorata a telaio, viene infatti trasformata in un tessuto particolare chiamato Rabanne
:: intrecciata, cucita, arrotolata assume l'aspetto di cesti, scatole, sottopentole, bomboniere, pochette, borse, cappelli, portaoggetti e molto
altro. La rafia è biodegradabile e particolarmente resistente.